Si torna a parlare, e questa volta in modo più determinato, di Dart il linguaggio di programmazione per il web e per i devices mobili promosso da Google.
Il progetto era partito nel 2011. Qui un mio appunto di allora.
via www.ilsoftware.it
Update.
Ho fatto qualche approfondimento.
In realtà i motivi di questa rinata attenzione verso Dart sono probabilmente una mezza sconfitta del progetto, di certo almeno delle intenzioni iniziali.
Il Team di Dart che è supportato, ma non controllato da Google, ha definitivamente accantonato l'ipotesi di una Virtual Machine incorporata in Chrome per fa girare Dart.
La soluzione sarebbe quella di convertire in JavaScript.
A Google andrebbe bene anche così e continuerebbe a supportare il progetto. Certo non più di una rivoluzione si tratterà.
qui http://www.theregister.co.uk/
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