mercoledì 8 maggio 2013

il lato oscuro della stampa in 3D

Ogni nuova tecnologia che offra ampie possibilità di sviluppo si porta dietro qualche conseguenza non troppo allegra.
Un signore americano ha dimostrato quanto sia semplice costruirsi una pistola con una stampante 3D.
Nessun controllo, nessuna autorizzazione ed un'arma funzionante tra le mani (di chiunque).
Progetti di questo genere in futuro potranno essere realizzabili a costi sempre più accessibili.
E certamente progetti per armi sempre più raffinate saranno facilmente reperibili sul web.

Nonostante tutto penso che un lato positivo in questa vicenda si possa pure trovare.
La lobby delle armi è potente soprattutto grazie al giro d'affari che le ruota intorno.
Chissà che questo eccesso di liberismo estremo non conduca a qualche considerazione diversa quando le armi in futuro saranno facili ed economiche da produrre al pari delle fotocopie ?

via http://www.newyorker.com/online/blogs/elements/2013/05/3d-printed-gun-cody-wilson-defense-distributed.html#entry-more

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