Uno dei maggiori problemi nella produzione di energia da fonti alternative agli idrocarburi è l'immagazzinamento (con modalità economiche).
Uno dei metodi più economici attualmente utilizzati è il ripompaggio dell'acqua il bacini idrici situati in quota. Oltre al basso costo uno dei punti di forza di questo sistema è l'elevata efficenza che raggiunge il 74%.
Jonathan Howes, un ingegnere aeronautico inglese, ha fondato la società Isentropic su di una idea nuova di immagazzinamento dell'energia basata sullo scambio di calore.
Praticamente utilizzando due contenitori, attraverso un sistema di pompe di calore, accumula calore all'interno dell'uno e raffredda il secondo.
Pare che questo sistema consenta efficienze fino all'80% a costi limitati.
Potrebbe quindi aprire la via all'accumulo energetico anche ad uso domestico, magari per energia proveniente da fonti quali pannelli solari o piccole turbine eoliche.
via www.economist.com/blogs/babbage
Nessun commento:
Posta un commento