giovedì 7 settembre 2006

Le Nuove Frontiere della cultura informatica aziendale.

Tempo fa, 7 o 8 anni orsono, agli albori di Internet in azienda un utente del nostro sistema di rete si lamentò in maniera stizzita del malfunzionamento della sua posta elettronica:

“quando c’era il fax almeno sapevi cosa ti spedivano, adesso invece con questa roba nuova non si capisce più niente, un nostro cliente mi ha spedito una email via internet due giorni fa e non mi è ancora arrivata”.

Faticai non poco a spiegare all’adirato signore che lui non aveva una casella di posta internet e che probabilmente il cliente quel messaggio lo aveva spedito a chissachì.

Oggi la posta Internet è ormai un elemento essenziale per chiunque e tutti sappiamo bene o male come funziona.

In questi anni le innovazioni si sono succedute con un impeto irruento e se pensiamo a dove eravamo solo pochi lustri fa c'è davvero di che stupirsi. E la corsa ovviamente non si ferma ed estendendo sempre più la frontiera dell’automazione dei processi aziendali si presentano nuove zone vergini che rinnovano le sfide alla cultura informatica degli utenti.

Alcune settimane fa, durante una analisi introduttiva per il nuovo sistema di archiviazione ottica ho scoperto che una signorina aveva un criterio molto originale per distribuire i documenti in formato elettronico:

A) Stampa su carta del documento prodotto dal sistema gestionale.

B) Inserimento della carta nello scanner (che ha funzioni integrate con la posta elettronica).

C) Spedizione dell’e-mail al destinatario in formato pdf ed arciviazione del documento cartaceo.

Qui il processo di automazione ha richiesto un costo bassissimo per essere implementato.

E’ bastato far notare alla persona che poteva inviare l’e-mail direttamente dal sistema gestionale, cosa già spiegata a suo tempo ma evidentemente non troppo recepita.