mercoledì 27 gennaio 2010

microturbine eoliche

Nei giorni scorsi Pramac ha presentato le sue nuove microturbine eoliche.
Sono piccoli generatori dal costo contenuto, 3.500€ per il modello da 1Kw e 2.500€ per il modello da 400W, che possono essere installati anche su di un balcone.

Al momento mi è ancora un po difficile valutare l'economicità di un investimento di questo tipo.
Il prezzo di un kilowattora prodotto con l'eolico è di 30 centesimi (estremamente vantaggioso rispetto ad altre fonti), ma le rese effettive dipendono dalla continuità e intensità del vento e credo non siano così facili da calcolare, se non dopo un certo periodo di analisi statistica.
Ci sono poi da aggiungere i costi di installazione.

Di certo questa è una delle soluzioni più interessanti e promettenti.

Intanto il titolo di Pramac ha guadagnato negli ultimi 3 giorni di contrattazioni circa il 30%.


Aggiornamento del 04-02-2010: ora il titolo ha raggiunto i 2,2€ praticamente raddoppiando il suo valore in un mese !

martedì 26 gennaio 2010

DropBox

Dei molti programmi che consentono di fare il backup online ai propri documenti, quello che decisamente mi pare superiore a tutti in questo momento è LiveMesh di Microsoft, con i suoi 5Gb di spazio ed un elevato livello di praticità.

Nei giorni scorsi Google ha rilasciato il suo Gdrive (1 GB gratis), tramite i Docs, ma per vederlo come se fosse un disco fisso locale è necessario utilizzare dei programmi di terze parti, quali Gladinet, che utilizzo da tempo su alcune postazioni, ma che non mi ha convinto molto.

In aggiunta a LiveMesh sto provando DropDox, che offre solo 2GB di spazio nella sua versione gratuita, ma rende accessibili i files anche da Mac e Linux.
Il funzionamento è identico al prodotto di Microsoft, basta registrare un account e definire quale cartella dedicare al servizio nel momento in cui si avvia l'installazione.
Al resto pensa tutto lui ed i file si aggiornano automaticamente online e su tutte macchine che sono loggate con quell'account.

lunedì 25 gennaio 2010

grafici open source in Silverlight

Visifire è un insieme di librerie open source che permette di produrre grafici per il web con Silverlight.
E' abbastanza semplice da utilizzare.
Per rendere la vita ancora più semplice sul sito è possibile trovare un designer che produce grafici di prova con relativo codice html !

il coraggio di Google

La posizione di Google nei confronti della Cina, avrà certamente delle motivazioni economiche oltre che ideologiche.

Di certo un mercato da un miliardo di persone, e ormai di fatto la seconda economia al mondo, non sono un piatto tanto facile da trascurare.



Tsutomu Yamaguchi





















Ad inizio gennaio è morto all'età di 93 anni Tsutomu Yamaguchi, l'uomo che per una tragica fatalità fu testimone e sopravvisse all'esplosione delle 2 bombe atomiche sganciate dagli americani su Hiroshima e Nagasaki.

commoditization

E' la prima volta che non sento quell'irrefrenabile curiosità di provare subito la nuova versione dell'Office di Microsoft.
Sarà l'età. O forse sarà che qualcosa sta cambiando, come testimonia il calo dei prezzi delle licenze del nuovo Office.

Qualcuno la chiama commoditization.
Ormai i fogli di calcolo e i documenti in formato elettronico sono un qualcosa di scontato per chiunque utilizzi un Pc. E il mondo è ormai affollato da un numero crescente di strumenti in grado di produrli a costo praticamente nullo.

Per mio uso domestico ormai non utilizzo più MS-Office da anni, sostituito egregiamente da Open Office e dai Google Docs.

Forse l'unica carenza ancora non ancora soddisfatta dai prodotti gratuiti è un sostituto all'altezza di MS-Access.

mercoledì 20 gennaio 2010

GDrive è attivo !

Di GDrive se ne è parlato per molto tempo senza mai riuscire a vedere qualcosa di concreto.
Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia che GDrive sarebbe stato di fatto integrato nelle funzioni dei Docs di Google.
E pochi minuti fa ne ho avuto la conferma !
Andando sui miei docs ho trovato l'annuncio: da ora è possibile caricare sulle cartelle di Google Docs qualsia tipo di documento.
Ho provato e funziona !!!

martedì 19 gennaio 2010

MariaDB

Michael Widenius ideatore di Mysql ha recentemente rilasciato la release candidate (al momento solo per linux) di MariaDB.
Questo nuovo database open-source è definito come un fork, ovvero un nuovo sviluppo, del progetto MySql che Widenius ha abbandonato mesi fa in polemica con le politiche di Sun Microsystems.

La recente acquisizione di Sun da parte di Oracle sta sollevando molti dubbi in merito al futuro di MySql.

venerdì 15 gennaio 2010

Google l'Office e la sincronizzazione

Alcune settimane fa Google ha lanciato un servizio che permette agli utilizzatori di Microsoft Office di condividere i documenti di lavoro sulle cartelle dei Google Docs.
Basta installare un semplice plug-in.
Più sotto un filmato che ne spiega il funzionamento.


Chi volesse provare analoga soluzione ma per OpenOffice, qui può trovare una estensione che permette di condividere i documenti, oltre che su Google Docs anche con le cartelle di Zoho, il noto office gratuito online.




martedì 12 gennaio 2010

XAMPP 1.7.3

Poco prima di Natale è stata rilasciata la versione 1.7.3 di Xampp, il pacchetto che distribuisce Apache, Mysql, Php già configurati e pronti per l'uso.

Non mi stancherò mai di consigliarlo è davvero un pacchetto molto semplice da utilizzare e molto ben fatto.
Con Xampp è perfino possibile salvare la propria applicazione web (Apache-Mysql-Php) su chiavetta USB e riutilizzarla su altre macchine, senza riconfigurare nulla !
Xampp è completamente gratuito.

Questi ne sono i componenti e le rispettive versioni.
  • Apache 2.2.14 (IPv6 enabled) + OpenSSL 0.9.8l
  • MySQL 5.1.41 + PBXT engine
  • PHP 5.3.1
  • phpMyAdmin 3.2.4
  • Perl 5.10.1
  • FileZilla FTP Server 0.9.33
  • Mercury Mail Transport System 4.72
A riprova delle qualità di questo prodotto si possono consultare le statistiche sui download, che sono ormai costantemente sopra il mezzo milioni al mese.

e-readers per tutti


Ce ne è per tutti i gusti.
Gli e-readers stanno inondando il mercato con una marea di modelli.
Un articolo di BusinessWeek spiega che per il 2010, i produttori prevedono di venderne 6 milioni, mentre entro il prossimo decennio si pensa che la produzione annuale possa raggiungere i 100 milioni di pezzi.

giovedì 7 gennaio 2010

la TV sul WEB

Le Scienze di questo mese presenta un articolo sul futuro della TV via WEB che propone qualche interessante spunto di riflessione sulle potenzialità che il nuovo mezzo offre.

Un paio di considerazioni mi sono parse interessanti.
La prima riguarda la semplicità di utilizzo degli apparecchi.
Per il vasto (e poco tecnico) pubblico televisivo ogni piccolo incremento di complessità è disincentivante, per cui per poter raggiungere l'ampia platea, anche quella del pubblico più refrattario alla tecnologia occorreranno strumenti il più possibile semplici da usare.
Un Pc per molti è già troppo incasinato.

L'altra considerazione riguarda il potenziale esplosivo che internet porta con se in fatto di libertà scelta. L'utente non è più limitato ai canali tradizionali, quindi ai vincoli di concessioni governative legate, ad esempio, al digitale terrestre.
Nuove realtà possono, in teoria, spuntare come funghi.

I movimenti politico-finanziari di questi ultimi giorni attorno a TelecomItalia sono, in qualche modo una testimonianza di questo timore anche tra i potenti del nostro paese.

Intanto in giro per il mondo qualcosa comincia a muoversi seppur con difficoltà.
Forse l'esempio di maggior successo è Hulu (fruibile solo dagli USA).
Ma anche dalle parti di casa nostra si possono trovare alcune novità interessanti.
Il sito lanciato dalla Rai durante l'anno scorso è davvero un ottimo esempio di cosa la tv può fare sul web.
Mentre Mediaset ha lanciato ieri il suo nuovo portale, su cui però mi pare non sia possibile vedere le dirette di tutti i canali.
Infine c'è Sky con le dirette sul web del suo SkyTg24 e di Cielo, il canale visibile sul digitale terrestre.
Altra novità più o meno recente è stato, nei giorni scorsi, il lancio di CuboVision di TelecomItalia che consente l'accesso alla TV ed anche ai contenuti video presenti sul web.

Insomma il fermento non manca.