venerdì 27 febbraio 2009

convergenza

Il signor Olli-Pekka Kallasvuo avrà pensato che se i consumatori stanno migrando in massa dal NoteBook verso il più snello, meno dotato e più economico NetBook (da 700.000 a 21 milioni di pezzi in pochi mesi), qualcosa vorrà pur dire in termini di opportunità di mercato.
E allora sta pensando di cogliere al volo l'occasione e di trasformare i suoi telefonini in qualcosa di un po' più grassoccio di un cellulare e magari anche più carrozzato di un semplice palmare: tipo un NetBook ad esempio.

Il signor Olli-Pekka Kallasvuo è l'amministratore delegato di Nokia.

giovedì 26 febbraio 2009

sotituire mouse e tastiera

Ogni tanto si riparla di quanto siano obsoleti mouse e tastiera.
Ed è davvero da tanto tempo che se ne parla e riparla, di quanto siano vecchi e di quanto servirebbe qualche nuova idea per cambiare l'interfaccia verso il nostro PC.
Poi però rimaniamo affezionati a questi obsoleti ma al momento ancora insostituibili strumenti.

Via ilsole24ore una proposta per una nuova interfaccia: dovrebbe essere sufficiente muovere le mani.

mercoledì 25 febbraio 2009

Appengine entra ufficialmente nel buissiness

Google ha comunicato il listino prezzi di Appengine per le applicazioni business ovvero per coloro che vogliano andare oltre la quota imposta dai limiti di prestazioni e spazi della versione free.
Qui sotto la tabella con i prezzi.



Resource
Budget Unit Cost Paid Quota Free Quota Total Daily Quota
CPU Time n/a $0.10/CPU hour n/a 46.30 46.30 CPU hours
Bandwidth Out n/a $0.12/GByte n/a 10.00 10.00 GBytes
Bandwidth In n/a $0.10/GByte n/a 10.00 10.00 GBytes
Stored Data n/a $0.005/GByte-day n/a 1.00 1.00 GBytes
Recipients Emailed n/a $0.0001/Email n/a 2,000.00 2,000.00 Emails
Max Daily Budget: n/a

Gdrive arriva a giugno

Ho saputo da fonti abbastanza attendibili che Gdrive, oltre ad essere già utilizzato da alcuni dipendenti di Google, sarà probabilmente rilasciato al pubblico entro il prossimo giugno.

(se la cosa è proprio vera ve lo saprò dire il 1° luglio)

safari 4

La Beta di Safari è disponibile per il download.

martedì 24 febbraio 2009

divulgazione scientifica

Ne ha già parlato più volte Mantellini.
Keplero.org è davvero un sito di divulgazione scientifica che merita un'occhiata.

feelyouinside.com ?

Oggi aprendo con FireFox la pagina di www.eweek.com che ho tra i preferiti mi sono trovato, non so come, un messaggio di errore di Acrobat Reader.
Sembrava che Acrobat stesse cercando di aprire un file da un indirizzo strano : feelyouinside.com\pdf.php

Una cosa simile mi è capitata anche questa mattina con il sito http://www.sys-con.com/.
Qui in realtà mi sono trovato con un documento di Acrobat aperto, che conteneva solo una riga di testo, senza apparente motivo.

Due indizi un po' anomali, visto anche cosa si legge in rete di questo strano feelyouinside.

http://community.norton.com/norton/board/message?board.id=nis_feedback&thread.id=34942&view=by_date_ascending&page=1

Google spiega il ritrovamento di Atlantide

In un post pubblicato ieri sul suo Blog Ufficiale Google da spiegazione delle strane righe che si possono vedere sul fondo dell'oceano Atlantico navigando con Google Earth.
Gli strani disegni si trovano quasi di fronte allo stretto di Gibilterra.
Cioè proprio di fronte alle colonne d'Ercole, il punto che Platone aveva indicato come sede della antica Atlantide, da qui varie congetture.


lunedì 23 febbraio 2009

i database del futuro

I Database così come li conosciamo stanno evolvendo e Google ci spiega, in un post sul suo blog ufficiale, perché ha scelto un database non-relazionale come base dei suoi dati: questione di prestazioni, di uno o due ordini di grandezza superiori ai Relational Database Management Systems (RDBMS) ovvero i database relazionali che tutti oggi conosciamo.

Il futuro sarà quello di Data Storage come BigTable, che è il database di Google, e di altri concorenti del genere che stanno emergendo : Hypertable, SimpleDB di Amazon, etc.
I RDBMS lavorano bene e continueranno a farlo in certi ambiti ben definiti, ma per gestire delle basi-dati di dimensioni oceaniche come Blogger.com, YouTube, Google Earth ci vuol qualcosa di diverso.

Nel post non è citato, ma anche Microsoft, con il suo progetto Azure sta andando in questa direzione. Nei miei esperimenti dei giorni scorsi su questa nuova piattaforma per il cloud computing ho avuto modo di "scontrarmi" con le tabelle non-relazionali necessarie allo storage dei dati su Azure.
Evidentemente anche il colosso di Redmod sta seguendo questa strada.


Qui un breve documento per farsi un'idea di come le nuove basi dati lavorino, in particolare Hypertable : HowHypertableWorks

giovedì 19 febbraio 2009

morire a vent'anni capita non solo ai ciclisti

Anche in altri sport come per il ciclismo, capita che a 26 anni si possa morire per un malore.

Oggi è morta Kamila Skolimowska, campionessa olimpica a Sydney.

Magari dimostreranno che anche questa volta il doping non centra nulla.
O magari questa volta non centra proprio per niente.

Di certo il fatto che negli sport di fatica si succedano morti per misteriosi malori in giovani atleti che dovrebbero esempi di salute qualche dubbio a qualche coscienza responsabile dovrebbe ben farlo venire.

dominare la tecnologia

Technology is dominated by two types of people:
  • those who understand what they do not manage,
  • and those who manage what they do not understand.

- Putt's Law

gli ufo sbocciano nei periodi di crisi

Non ricordo dove l'ho letto, ma secondo alcuni studiosi, tra le varie spiegazioni del fenomeno Ufo ci sarebbero anche le ansie collettive legate ai momenti di crisi.

A giudicare dal recente fiorire di notizie sull'argomento mi viene il sospetto che la tesi non sia poi così tanto lontana dal vero.

Oggi da corriere.it
Ieri da corriere.it
Poi le pale spezzate di qualche settimana fa.
E qui sotto un altro caso inglese.


mercoledì 18 febbraio 2009

Microsoft Azure gioie e (molti) dolori

Nei giorni scorsi ho creato e pubblicato la mia prima applicazione con Microsoft Azure, http://cinghiale.cloudapp.net/
Una banale paginetta fatta di un tasto e un testo e tutto è filato liscio, pubblicazione su cloudapp.net inclusa.

Poi sono passato a provare qualcosa di un po' più complicato, come ad esempio una piccola gestione di inserimento e lettura dati tramite le "Tables" e qui sono cominciati i dolori.

La prima disillusione è stata di non poter utilizzare gli strumenti visual per la gestione dei dati con queste "Tables".
Occorre scriversi a mano tutte le righe di codice, come nelle AppEngine di Google.
Poi però a differenza del Cloud di Google, la cui pubblicazione su appspot.com non mi ha mai dato paricolari problemi, la mia nuova applicazione sul cloudapp.net di Azure di funzionare non vuole sapere.

Nell'ambiente di test locale va a meraviglia, ma una volta pubblicata non c'è verso.
Ho già cercato varia documentazione sul web e per quanto ho potuto leggere mi pare di aver fatto tutti i passi in modo corretto, ma pur tentando e ritentando non sono ancora riuscito a capire cosa stia sbagliando.

Quindi al momento, passata l'ubriacatura di entusiasmo iniziale, torno a divertirmi su AppEngine...

voip e cellulari

Nokia porterà Skype sul suo palmare N97, che vedremo nei negozi tra qualche mese.
Finalmente si apre una breccia nella diga, quella della fonia tramite voip sui palmari.

Ora sarà davvero possibile fare chiamate a costo Zero, naturalmente solo tra utenti Skype e tendendo comunque conto che una tariffa per i dati, seppur flat, comunque continuerà ad esserci.

Commercialmente è però davvero un grande primo passo che potrebbe aprire nuovi scenari .

Dal punto di vista tecnico questa opportunità esiste da anni ed è facile capire il motivo per cui fino ad ora non sia mai stata percorsa : le ricchissime entrate dei gestori telefonici sui consumi di fonia.

Davvero sintomatico questo primo approccio al voip da parte di un colosso come Nokia.


via ZeusNews

martedì 17 febbraio 2009

le Tables di Azure

Mi aspettavo di trovare in Azure un qualche tipo di connessione agli SDS (SQL Data Services).
Invece per gestire i dati in tabelle bisogna utilizzare le "Tables".
Il cui principio di utilizzo è molto simile alle Entities di Gooogle Appengine.
Così come in qualche modo simile è l'idea di uno storage locale per l'ambiente di sviluppo sul PC (anche se poi qui le tabelle finiscono su SQL Express).

Queste Tables sono importanti (in negativo) in quanto impongono di scrivere il codice per il loro utilizzo e non permettono l'uso degli strumenti visual presenti in Visual Web Developer.
In questo modo limitano molto un ipotetico vantaggio che gli ambienti di sviluppo Microsoft avrebbero apportato ad Azure rispetto ad Appengine.

lunedì 16 febbraio 2009

Azure all'opera


Ho creato la mia prima applicazione su Microsoft Azure la piattaforma per applicazioni Cloud di Microsoft.

Due considerazione sopra a tutte :
1) Ha un potenziale esplosivo. Rispetto alle AppEngine di Google ha dalla sua l'integrazione con i tools di sviluppo di Microsoft che rendono estremamente più produttivo il lavoro.
2) In questa prima prova la lentezza dei sistemi è però stata terribile: diversi minuti di attesa per poter vedere pubblicata una banale pagina.


Dovrebbe funzionare a questo indirizzo :
http://cinghiale.cloudapp.net/

Ma al momento è attiva solo sull'ambiente di test:
http://57fd3bdb-1bd1-427b-a7e6-2c96a28c09fe.cloudapp.net/Default.aspx


Qui ci sono una serie di video per imparare a creare la prima applicazione:
http://msdn.microsoft.com/en-us/azure/dd439432.aspx

http://blogs.msdn.com/cloud/archive/2009/02/12/windows-azure-how-do-i-videos.aspx

Come il trasloco di una colonia di formiche ad un nuovo formicaio.

"..the most important thing about collective decision-making is to get others to follow."

Analizzando il comportamento di api e formiche alcuni studiosi inglesi sono arrivati alla conclusione che a fare la differenza, tra un successo ed un insuccesso nelle scelte collettive, non è tanto il livello di accuratezza delle informazioni quanto piuttosto il numero di soggetti disposto a seguire quella precisa scelta.
Da The Economist.

Anni fa posso dire di aver visto questa teoria all'opera.
Fu durante una riunione aziendale per l'avvio dei lavori di implementazione di un nuovo sistema informatico gestionale.
Erano presenti tutti i quadri ed i dirigenti dell'azienda.
Fino a quel giorno da più parti erano state espresse posizioni di aperto scetticismo, perplessità, se non di mal celata opposizione per la scelta del nuovo sistema, sia per motivi legati legati ai cambiamenti organizzativi che sarebbero stati introdotti, sia per critiche tecniche legate alla scelta del produttore del nuovo software.

A distanza di anni non so dire se il gestionale acquistato sia stato davvero la scelta migliore che si potesse fare tra le alternative di mercato, se il partner che ci ha affiancato sia il più bravo che si possa trovare o se il progetto di allora avesse sulla carta tutti i requisiti di eccellenza necessari a generare un successo.

Di certo c'erano presupposti politici interni all'azienda davvero pessimi.
Fino al fatidico giorno di quella riunione appunto, in cui intervenne l'amministratore delegato in persona che con poche parole espresse un concetto molto chiaro: "Chi non salirà sul nuovo sistema sarà fuori dall'azienda".
In quell'istante vidi i volti di molti colleghi contrarsi in una smorfia di forzata condiscendenza.
Da quel momento quell'obbiettivo era diventato anche un loro obbiettivo.

E anche se probabilmente non è stata la migliore scelta possibile tra tutte quelle esistenti, alla fine è stata un successo.

Come per il trasloco di una colonia di formiche ad un nuovo formicaio, la scelta vincente per stabilire il nuovo luogo in cui edificarlo è legata al consenso che trova.

giovedì 12 febbraio 2009

linguaggio naturale

Ho letto che FireFox 3.2 comprenderà il linguaggio naturale.
Siccome sono rimasto un po perplesso sul come e soprattutto su cosa sia di fatto il linguaggio naturale, qui (http://labs.mozilla.com/projects/ubiquity/) ho trovato qualche indicazione.


Comunque il plug-in di Ubiquity è già disponibile anche per FireFox 3.0.6.
Occorre però registrarsi per installarlo perché è ancora a livello sperimentale.

RAI 2.0 e i cattivi pensieri sul Digitale Terrestre

Ho sempre avuto qualche perplessità sul Digitale Terrestre.
Questo nuovo sito rai.tv è forse la più bella dimostrazione (a livello nazionale italiano) di come il canale per eccellenza dei sistemi digitali, inclusi quelli televisivi, non possa che essere Internet.

Oltre ai normali programmi di Rai1, Rai2, Rai3, RaiNews24 etc. ci sono canali tematici dedicati alla storia alla scienza e molto altro. Canali in diretta e vari spettacoli e servizi fruibili on-demand.
Davvero una bella novità che da sola dimostra come il web possa offrire molto più di quanto il Digitale Terrestre, di prossimo avvento, potrà mai dare.

La libertà che lascia Internet è incommensurabilmente più grande di quanto potranno offrire i canali TV digitali, che saranno anche molti di più dell'analogico, ma le cui frequenze sono pur sempre limitate e controllate.

Chissà come mai tra le due alternative, i vari governi italiani, hanno scelto di spingere e favorire quella più limitata, con minori prospettive di sviluppo ma politicamente molto più controllabile ....

i 200 anni di Charles Darwin

Oggi 12 febbraio sono 200 anni dalla nascita di Charles Darwin, scienziato britannico autore della teoria dell'evoluzione.

mercoledì 11 febbraio 2009

IBM e il Cloud Computing

Le previsioni di IDC parlavano i mesi scorsi di un mercato del Cloud Computing che si espanderà fino a raggiungere i 42 miliardi di dollari nel 2012.
IBM si starebbe attrezzando con una sua Cloud Unit.

i servizi aggiuntivi di Asus

Il nuovo asus Eee PC 1000HE che dovrebbe uscire a giorni anche in Italia offre, oltre alle 9,5 ore (promesse) di durata delle batterie, anche 10GB di spazio on-line inclusi nel prezzo.

Un piccolo sintomo di come i GB di spazio disco comincino a spostarsi verso la rete.
Non a caso da qualche tempo questi aggeggini li chiamano netbook.

Appengine SDK 1.1.9

Il SDK di Appengine di Google è arrivato alla versione 1.1.9

lunedì 9 febbraio 2009

Google books

Google books da ieri dovrebbe essere anche per palmari.

Ma sul mio Black Berry non funziona.

Gmail aggiornamenti

Gmail ha aggiunto di recente alle sue funzionalità quella di poter visualizzare più pannelli contemporaneamente.
Qui sotto ad esempio ho impostato un pannello aggiuntivo per vedere solo le e-mail ancora da leggere.

La funzione per ora è limitata alle funzioni "Labs", opzione che si trova solo impostando la lingua inglese come default per il proprio utente.

Sempre nei "Labs" ho trovato un gadget che permette di visualizzare il calendario direttamente dall'inbox (questo probabilmente esisteva già da tempo).

giovedì 5 febbraio 2009

Latitude

Ne ha parlato addirittura il TG1 in prima serata!
Google Latitude ha fatto notizia, più per il fatto che sia Google a proporlo che non per la soluzione tecnologica.

In realtà dopo averlo provato sono rimasto un pochino deluso.
Io utilizzo da mesi i servizi free di GpSed per la localizzazione ed il nuovo arrivato mi sembra tutto sommato un pò limitato.
Da Pc si può vedere la posizione del cellulare solo con un gadget per iGoogle, che però in Italia non è ancora abilitato.

La posizione degli altri utenti di cui si è autorizzati a vedere la posizione sono quindi visibili (almeno per ora) solo da cellulare.

popolarità dei linguaggi di programmazione

Da Tiobe.com la tabella aggiornata dei linguaggi di programmazione.

Il TIOBE Programming Community Index, in breve TPC Index, è un indicatore della popolarità dei linguaggi di programmazione.







Position Jan 2009 Position Jan 2008 Programming Language Ratings Jan 2009 Delta 2008
1 1 Java 19,022% -1,83%
2 2 C 15,931% +2.01%
3 5 C++ 10,116% +1.39%
4 3 (Visual) Basic 9,161% -1,8%
5 4 PHP 8,882% -0,31%
6 8 C# 5,609% +0.75%
7 6 Python 4,731% -0,81%
8 7 Perl 4,303% -0,94%
9 10 JavaScript 3,36% +0.16%
10 9 Delphi 3,303% -0,03%
11 11 Ruby 3,149% +0.80%
12 14 D 1,022% -0,15%
13 12 PL/SQL 1,006% -0,22%
14 13 SAS 0,797% -0,41%
15 18 Pascal 0,661% +0.21%
16 20 Logo 0,632% +0.25%
17 15 COBOL 0,579% -0,35%
18 28 ABAP 0,537% +0.34%
19 17 FoxPro/xBase 0,477% -0,03%
20 21 ActionScript 0,455% +0.11%






Opera mini

Navigando con il BlackBerry (il mio è un 8800) capita a volte di trovare su alcuni siti delle funzionalità che, seppur banali, purtroppo non sono supportate dal browser nativo della RIM.
Una alternativa utile in questi casi, che ho sperimentato già da alcuni mesi, è Opera Mini tuttora alla versione 4.2.

Chrome prepara i componenti aggiuntivi

Chrome il browser di Google avrà entro maggio con molta probabilità i suoi componenti aggiuntivi.
Un documento recentemente pubblicato su code.google.com spiega infatti il process model per le estensioni.
E' quindi auspicabile che le nuove funzionalità vengano rilasciate prima della Google I/O Developer Conference che si terrà il 27 maggio a San Francisco.

via Google Operating System



morte e ciclismo

Un altro ancora.
Di tanto in tanto mi capita purtroppo di riparlarne e di richiedermi ogni volta quanti altri giovani dovranno morire prima che si alzi il velo di ipocrisia che circonda il ciclismo.

Non mi pare che esistano numeri ufficiali, ma sarei curioso di raffrontare le statistiche sulle cause di morte nella popolazione di età compresa tra 20-40 anni e quelle dei ciclisti professionisti, atleti super-controllati capaci di sforzi che le persone normali si sognano.
Eppure spesso oggetto di cronaca per le loro tragiche morti dovute ad infarti improvvisi.

Oggi la notizia che Frederiek Nolf è morto per infarto a 22 anni.

Valentino Fois era morto a marzo 2008, a 34 anni per un malore.

Ryan Cox, morto a 28 anni, il primo agosto 2007 per intervento chirurgico a seguito di una lesione vascolare.

Alessio Galletti, morto nel giugno 2005 a 37 anni per una crisi cardiaca durante una corsa.

Denis Zanette, morto nel gennaio 2003 a 32 anni, per una crisi cardiaca mentre era dal dentista.

José Maria Jimenez, morto nel dicembre 2003 a 32 anni, per un infarto dopo essere stato colpito da una forte depressione.

mercoledì 4 febbraio 2009

personalizzare le news con Google

Google ha rilasciato un piccolo wizard con cui si possono creare raccolte di news personalizzate.

Qui sotto un esempio di news sul cloud computing.

martedì 3 febbraio 2009

omini verdi su Marte

Sembrano normali terrazzamenti, se non fosse che sono su Marte!
Nella zona del polo sud marziano, "Inca City".


L'immagine si trova tramite la mappa di Marte del nuovo Google Earth in cui sono segnalate alcune aree di particolare interesse. Ad evidenziarle ci sono delle iconcine raffiguranti piccoli omini verdi.

la virtualizzazione si salva dalla crisi

VmWare ha presentato i conti dell'ultimo trimestre e sorprendentemente ha riportato un incremento di fatturato del 25%.

Sintomo che in un momento di recessione ci si rivolge a soluzioni che permettono di ridurre i costi o tendenza di mercato così irruente da battere la crisi ?

Google Earth su Marte

Google Earth è alla versione 5.0.
In rete si parla molto della nuova funzionalità per esplorare il fondo degli oceani.
Un po' meno si parla di quella che per me è invece una vera meraviglia: la mappa di Marte !

lunedì 2 febbraio 2009

Measurement Lab di Google

Ora oltre che pubblicati, i Tools di Measuremen Lab, sono anche fruibili.
Fino a qualche ora fa era praticamente impossibile utilizzarli a causa dei troppi utenti collegati.

Adesso serve qualche minuto di attesa ma finalmente si riesce a testate la velocità della connessione.


domenica 1 febbraio 2009

l'inchiostro digitale si avvicina


Schermi digitali sottili come fogli di carta ed arrotolabili come giornali sono un argomento di cui si sente palare da tempo, però di prodotti in vendita ancora non se vedono.
Forse finalmente qualcosa all'orizzonte c'è, anche se per il momento si limiterà ad un utilizzo in ambito militare.
L'azienda si chiama E Ink ed il suo prodotto inizialmente sarà rivolto a sostituire le cartine in uso ai militari americani.

Via Economist.

Bill Gates tira le orecchie al Governo Italiano

Bill Gates ha pubblicato la sua "2009 annual Letter" sul lavoro della sua Fondazione Bill & Melinda Gates.
Nel documento fa anche il punto sulla situazione mondiale degli aiuti verso i paesi poveri.
Gli europei sono molto più propensi dell'America ad aiutare i paesi in difficoltà, unica eccezione sottolineta da Gates è quella dell'attuale governo italiano.

"By this measure the big European countries are quite a bit more generous than the United States. Most of those that were not already large donors have increased significantly since the European Union and G-8 made new commitments in 2005.
The
current Italian government stands out because it is not only falling short on the increases but is actually cutting its aid budget. I don’t think this is because Italians care less about the issues, so I’m hopeful the government will find a way to restore this funding as part of its policy proposals when it hosts a G-8 summit this year."