martedì 29 dicembre 2009

creare una estensione per Chrome


Basta un poco di pazienza.
Per fare una prova, è sufficiente creare un file di nome manifest.json sotto una cartella in locale e poi sotto la stessa cartella aggiungere tutti gli altri file cui il codice fa riferimento.
Dopo basta andare sulla scheda delle estensioni e caricare il tutto come "estensione non pacchettizzata" ed il gioco è fatto.
Qui http://code.google.com/chrome/extensions/samples.html si possono trovare gli esempi di codice per creare le tutte le estensioni di Chrome.

giovedì 24 dicembre 2009

altri tempi

Il primo PC portatile è del 1981, si chiamava Osborne 1 e pesava quasi 10 Kg.

Business Intelligence per tutti

E' un prodotto di Business Intelligence scaricabile gratuitamente nella sua versione per postazione singola.
Si chiama QlikView e sta cominciando ad avere una certa diffusione anche in Italia, grazie soprattutto al prezzo molto più contenuto rispetto ai suoi concorrenti (nelle vers. Standard ed Enterprise) e tutto sommato anche per la semplicità di utilizzo.

In pochi minuti si possono produrre cruscotti per l'analisi dei dati, anche molto complessi, ma soprattutto estremante pratici e semplici da fruire.

mercoledì 23 dicembre 2009

statistiche






Mi sono imbattuto per caso in questo sito www.worldometers.info.
Ci sono alcune statistiche interessanti aggiornate in tempo reale (o simulate tali).
  • Ogni giorno si vendono nel mondo circa 2.500.000 di telefoni cellulari.
  • Il numero di Pc venduti quest'anno si avvicinerà ai 300.000.000.
  • Le immatricolazioni di nuove anno nel 2009 saranno circa 51.000.000
  • Oggi sono sono stati spesi circa 100.000.000 milioni di dollari in videogiochi e 25.000 persone sono morte di fame.

lunedì 21 dicembre 2009

ricerca, sviluppo e mercato

Roadrunner è il super-computer prodotto da IBM che ha raggiunto il record di potenza elaborativa di un petaflop (10^15 Flops).
La curiosità è che, l'enorme potenza di calcolo della macchina, è stata raggiunta anche grazie ai quasi 12.000 processori di cui dispone: gli stessi che che si trovano nella PS3, nota console per videogiochi.

I prodotti commerciali, grazie alla loro diffusione, stanno ormai surclassando lo sviluppo di tecnologie ad hoc, sia nella ricerca avanzata che in campo militare. Come testimonia l'utilizzo da parte delle truppe americane di iPod ed IPhone in svariati ambiti bellici.

Questa tendenza si farà sempre più forte negli anni a venire.
Basta ad esempio vedere quanto sia elevato il costo di una scheda video (con hardware proprietario) utilizzata nei simulatori delle aziende che lavorano per i dipartimenti militari: circa 33.000€. Quando al prezzo di 330€ si può acquistare una scheda NVIDiA prodotta per il mercato di largo consumo, dotata praticamente delle stesse potenzialità.


Win7 a 64bit e Visual Studio Express

Dopo qualche settimana di lavoro con Windows 7 a 64 bit devo ammettere che tutto sommato è andata meglio del previsto.
La maggior parte delle applicazioni è già compatibile, il sistema è stabile e veloce e di problemi seri per il momento non ne ho ancora rilevato.
I soli fastidi che ho trovato sono stati con il client per le VPN di Cisco (che probabilmente Cisco non risolverà a breve) e qualche fastidioso inconveniente con Visual Studio sia in Visual Basic che in C#.

In particolare segnalo una nota.
Con entrambe i linguaggi di programmazione per far funzionare le applicazioni che accedono ai database di MS-Access è necessario configurare il tipo di CPU di destinazione (per la compilazione) come x86.

Sotto il menù Strumenti\Opzioni trovate la Form che vedete nell'immagine.
Per poter selezionare il tipo di CPU di destinazione dovete selezionare il flag delle opzioni cerchiate in rosso.


mercoledì 16 dicembre 2009

php 3.5.1

Php è arrivato alla versione 3.5.1, rilasciata ufficialmente alcuni giorni fa (insieme all'icona natalizia).

L'indice Tiobe, che classifica la popolarità dei linguaggi di programmazione, vede ormai da tempo il continuo progresso di Php, che è ora salito sul più basso gradino del podio, preceduto solo da java e dal C.
Questa ascesa è anche indice del fatto che sempre di più la programmazione, come era inevitabile pensare, sta migrando verso il web.

giovedì 3 dicembre 2009

meraviglie mathematiche 2


Ho fatto qualche altra prova su WolframAlpha.

Inputando solve y''+y'+y+3*cos(x)=x il sistema ha correttamente interpretato la mia riechiesta ed ha risolto al volo un'equazione differenziale di secondo grado !!!



Con tanto di grafico ed esempi illustrativi !






meraviglie mathematiche

Vuoi risolvere un'equazione ?

Vuoi disegnare il grafico di una funzione ?

Il motore WolframAlpha fa di tutto di più.
E soprattutto interpreta i tuoi comandi senza formalizzarsi troppo sulla sintassi.
Anzi cerca di capire la tua esigenza !!

Da provare assolutamente : http://www.wolframalpha.com/.

martedì 1 dicembre 2009

Chrome OS su Eee PC

Uno degli aspetti da non sottovalutare di Chrome OS è la possibilità di avere un browser disponibile per navigare in pochi secondi dall'accensione del PC.

Ho provato ad usare il mio Asus Eee PC 904HA con Chrome OS avviandolo da chiavetta USB.
In una quindicina di secondi si è on-line.

Bisogna anche ammettere che per il momento non si può fare nulla di più che navigare.
Per chi vuole provare ad installare Chrome OS su chiavetta USB, qui ci sono tutte le istruzioni necessarie.

lunedì 30 novembre 2009

tempo reale

Cercando sul web i risultati della maratona di Firenze, che si è svolta ieri, ho trovato questo interessantissimo sito, esempio notevole di come proporre in tempo reale molte informazioni relative ai 10.000 partecipanti alla manifestazione.

Per ogni partecipante si possono vedere i tempi di passaggio alle varie distanze (5.00m, 10.000m etc.) e si può anche vederne il filmato.

I dati erano forniti anche in tempo reale durante lo svolgimento della manifestazione, ed ho potuto tracciare in diretta tutti i passaggi di un mio amico che si è cimentato nell'impresa.

L'idea che sta alla base di questo servizio non è di per sé così innovativa.
La novità è semmai nel vedere l'idea così bene applicata.

TDS offre il servizio per vari eventi, qui il link dell'evento toscano.

venerdì 20 novembre 2009

Chrome OS su VMware - aggiornamento

Nonostante vari tentativi non sono riuscito a far avviare Chrome OS su VMware.
E' andato invece tutto bene con il VirtualBox di Sun.

Non nascondo la delusione nel vedere che, quando finalmente Chrome OS si è avviato, (login e password devono essere untenze di Gmail) altro non c'è se non la pagina di apertura di Chrome (il browser) e null'altro.
Quindi per il momento Chrome OS = Chrome Browser.

Chrome OS su VMware

Da quanto ho inteso l'unico modo per provare il nuovo sistema operativo per il momento è una macchina virtuale .

Queste le alternative che ho trovato al momento per procurarsi una copia del nuovo OS:
1) E' possibile scaricare i sorgenti, compilarli e creare una versione virtuale per VMware. Qui ci sono le istruzioni per come procedere lavorando su Ubuntu.
Non è una via semplice.

2) Su Techcrunh suggeriscono 2 alternative più agevoli:
Scaricare una macchina già compilata via BitTorrent da questo indirizzo qui.
(è lentissimo, a chi usa Firefox e non ha pratica di BitTorrent consiglio di usare il plug-in FireTorrent)
Oppure la via più rapida è quella di scaricare la macchina virtuale a qui: gdgt.com. Occorre solo registrarsi prima.
(Pochi minuti fa dopo decine di tentativi ce l'ho finalmente fatta !)

giovedì 19 novembre 2009

Che cosa è Chrome OS


Uno dei video mostrati durante la presentazione di questa sera.
Ecco che cosa è Google Chrome OS.

Chrome OS è nato !

Il nuovo Chrome OS è arrivato !
In verità sembra più ad un browser che ad un sistema operativo.
Qui sotto l'immagine di quello che potrebbe esserne considerato il desktop.


Qui una particolarità : Microsoft Office che gira sotto Chrome OS.
Si tratta naturalmente della versione Live fruibile sul Web.



Ma allora è vero ! Chrome OS è tra noi !

Questa sera alle 19.00 (ora italiana) in diretta Web la presentazione ufficiale del nuovo sistema operativo di Google !


martedì 17 novembre 2009

sincronizzare i bookmark tra Chrome Firefox ed Explorer

Utilizzando sempre più spesso Chrome, il browser di Google che sta ormai giungendo a piena maturazione, mi trovo sovente a dover andare a recuperare i miei vecchi bookmarks su Firefox.
Chrome permette già da tempo (nella versione 4.x in beta) di sincronizzare i preferiti e di salvarli in una cartella dei suoi Docs. Stanno inoltre crescendo sempre più le estensioni disponibili.

XMarks, prodotto nato come plugin di Firefox, e successivamente approdato su Explorer e su Safari sta ora uscendo con una sua versione beta rivolta a Chrome, installabile come extension, si trova qui.

leggere i fax in g3n

Da tempo cercavo un viewer free che leggesse i files in formato .g3n (formato proprietario di alcuni prodotti per Fax).
Finalmente ne ho trovato uno.
Si chiama XnView ed è freeware.

Per caso ho scoperto che permette anche di stampare i files in formato .pdf anche se sono protetti (anche per la stampa ).

lunedì 16 novembre 2009

Ubuntu, Wubi e le brutte sorprese

Ubuntu: For Desktops, Servers, Netbooks and in the cloud
Giorni fa ho installato Ubuntu a 64 bit con Wubi (ne ho parlato qui).
Oggi la pessima sorpresa : Ubuntu si è bloccato, ho forzato lo spegnimento ed al riavvio non c'è più stato verso di fargli fare il boot.
Ho cercato varia documentazione in rete ma senza successo.

Probabilmente ho forzato un po' la mano al sistema, smanettando maldestramente nei giorni scorsi. Ma di certo, un esito così catastrofico, non è per nulla una bella sorpresa !



il computer quantistico è possibile

Lo hanno dimostrato i ricercatori del NIST che hanno creato il primo processore quantistico programmabile universale.

mercoledì 11 novembre 2009

Netbeans

Anni fa sviluppare una semplice applicazione in Java per accedere ad un database era un'impresa per nulla banale.
Anche utilizzando strumenti allora all'avanguardia, come il mitico JBuilder, progettare e creare una form di inserimento dati si rivelava un'operazione lenta e complicata.
Col tempo mi sono disamorato, ma alcuni giorni fa ho voluto riprovare NetBeans, lo strumento di sviluppo per Java IDE integrato con il JDK, che è arrivato alla versione 6.7.
Devo dire che i passi avanti sono stati molteplici.
Ora creare un'applicazione funzionante e pronta per l'uso è un'operazione abbastanza semplice.
Il linguaggio Java, offre la potenza di uno strumento molto avanzato, quindi complesso e un pò complicato da armeggiare ma con l'indiscutibile beneficio di essere multi-piattaforma.
Forse qualche lacuna c'è ancora a livello di prestazioni, in quanto non bisogna dimenticare che i programmi Java girano pur sempre all'interno della JVM (Java Virtual Machine).



un nuovo linguaggio da Google

Un nuovo linguaggio di programmazione, supportato da Google.
Si chiama Go.

martedì 10 novembre 2009

Mysql e il (mio) mal di testa

Uno dei prodotti più diffusi in ambito Open Source è sicuramente MySql, un ottimo database, ormai diventato da tempo una affidabile e completa alternativa dei rivali a pagamento, tra i quali c'è anche Oracle, che ne ha acquisto la proprietà, avendo comperato Sun Microsytems (e speriamo bene..).

In particolare i Tools grafici hanno finalmente raggiunto, nelle ultime versioni, un eccellente livello di prestazione e produttività.

Negli ultimi mesi sto iniziando a migrare alcune applicazioni di mio utilizzo personale su questa piattaforma e con il migrations tools è davvero una passeggiata.
Ci sono però ancora alcune cautele che occorre avere prima di accingersi a fare un salto in questa direzione con applicazioni di più o meno elevata complessità.

Qui sotto riporto un esempio funzionante di creazione di una banale Function.
Per arrivare a trovare la corretta sintassi (in apparenza semplicissima) di queste poche righe ho penato non poco.
Ancora adesso non sono riuscito ad individuare che cosa stessi sbagliando, ma ho perso un paio di ore a cercare in vano esempi e documentazione che mi aiutasse a capire che cosa non funzionava.
Alla fine tutto è bene quel che finisce bene.

L'esempio qui sotto può essere utilizzato come base (per la sintassi) per produrre funzioni più complesse.

DELIMITER
$$

DROP FUNCTION IF EXISTS `nn` $$
CREATE DEFINER=`root`@`localhost` FUNCTION `nn`(r integer)
RETURNS varchar(6) CHARSET latin1
begin
declare c varchar(2);

if r>5 then set c="maggiore";
else set c = "minore";
end if;

return c;
end $$

DELIMITER ;

martedì 3 novembre 2009

Le estensioni per Chrome

Le extensions per Chrome cominciano a diventare una cosa seria.
Nella attuale versione 4.0.223 (è quella che si trova nel dev channel) sono gestite direttamente da una apposita voce di menù e non c'è più bisogno di attivarle tramite un comando da aggiungere a mano.
E poi si comincia finalmente a trovare in giro qualcosa di interessante: c'è già perfino un sito dedicato alle "estensioni" www.chromeextensions.org.
Oggi ho provato il traduttore Bubble Translate. Non è male anche se ha il difetto di essere basato sul dizionario di Google Translate che è molto più limitato di altri concorrenti (es. Babylon, Lingoes, Wordreference).

Una annotazione sulla diffusione del browser di Google: ad ottobre Chrome ha raggiunto il 3,5 % del mercato.
E' alquanto probabile che nei prossimi mesi salirà ancora di molto.

venerdì 30 ottobre 2009

le mie icone !!

Per festeggiarne l'uscita ufficiale, ho installato la versione a 64 bit di windows 7 (la RC1 su cui ho lavorato per mesi era a 32).
Per il momento funziona (quasi) tutto.
Una cosa curiosa che mi è capitata è stata la sparizione, dopo un normale riavvio, di tutte le icone dal desktop !
Dopo aver girovagato per un bel po' sul web in cerca di notizie ho finalmente trovato la soluzione : tasto destro del mouse, click, visualizza e mostra icone del desktop.
Tutto è magicamente tornato normale.

Ubuntu 9.10 a 64 bit

Ubuntu: For Desktops, Servers, Netbooks and in the cloud

Ho installato Ubuntu da Windows con Wubi.
Ho voluto provare la versione a 64bit (qui).
Per far partire Wubi con questa versione è sufficiente metterla nella stessa cartella di wubi.exe e rinominare il file ubuntu-9.10-desktop-amd64.iso in ubuntu-9.10-desktop-i386.iso.
Tra le prestazioni da rimarcare sul Ubuntu x64 mi ha colpito quella di VmWare Player, di cui è uscita in questi giorni la versione 3.0.0: davvero molto veloce (anche se non troppo stabile).

giovedì 22 ottobre 2009

eccolo !

Oggi esce ufficialmente Windows 7.
Lo utilizzo da alcuni mesi, tra versioni Beta ed RC, e ne sono pienamente soddisfatto.

Come ha affermato Steve Ballmer mesi fa, il nuovo sistema di Microsoft altro non è che "un Vista che funziona" !

mercoledì 21 ottobre 2009

Servizi cloud di Ubuntu

L'idea è ottima, la messa in opera lascia ancora a desiderare.
Ubuntu One è un servizio che offre gratuitamente 2 GB di spazio sul web. E' integrato con Ubuntu (nativamente a partire dalla 9.10) e propone lo spazio web come una qualsiasi cartella condivisa facilmente raggiungibile dal PC.
C'è anche la versione a pagamento: 50 GB per 10$ al mese.

Il tutto è ancora in beta ed al momento ho riscontrato qualche problema a far funzionare tutto quanto.

martedì 20 ottobre 2009

hosting Php MySQL

Un altro vantaggio della piattaforma Apache, MySQL, Php è l'enorme offerta di servizi di hosting presente sul web, anche gratuiti.
Ne ho testati un paio : 000webhost.com e hostingvirtuale.com.
Il primo (in lingua inglese) offre gratuitamente 1,5 Gb di spazio, senza pubblicità e 100Gb di banda mensile, oltre ad una vasta gamma di strumenti di gestione. Il secondo è un un provider italiano, che offre gratis anche la possibilità di registrare un dominio di secondo livello, ma solo 300Mb di spazio, 2 GB di traffico mensile e impone la pubblicità sulle pagine pubblicate .
Quest'ultimo soffre anche di qualche farraginosità dell'aspetto burocratico.

Le applicazioni che sviluppato in Php e Mysql per XAMPP (in locale sul mio pc) si sono rivelate di semplice conversione per le piattaforme di hosting.
Con pochi ritocchi (es. config per l'accesso ai database) è stato possibile far partire e pubblicare una applicazione dopo averla scaricata sul sito di hosting.

Applicazioni gestionali da Windows a Linux

Giorni fa ho parlato di XAMPP, un pacchetto che distribuisce Apache, Mysql e Php, già configurati e pronti per l'uso, sia su Windows che su Linux.

Ho avuto modo di lavorarci sopra, sviluppando (con Macromedia Dreamweaver ver.8, su Windows) alcune semplici applicazioni gestionali: poche pagine di accesso ad una base dati su MySQL, con l'inserimento e la lettura di alcune tabelle.

Il primo vantaggio che ho riscontrato è che semplicemente copiando la cartella c:\xampp, in cui è presente tutto il pacchetto,da un pc ad un altro rifunziona magicamente tutto ! Senza bisogno di configurazione alcuna: ripartono correttamente Apache con Php e Mysql.

L'altra cosa molto interessante che ho avuto modo di provare è stato il trasferimento delle applicazioni su Linux.
Qui l'unica operazione aggiuntiva (oltre il copia incolla delle pagine .php sotto le opportune cartelle) è stata l'importazione su MySQL, che ha richiesto un backup da Windows ed un successivo restore su Linux.


La battaglia per il Cloud Computing (secondo l'Economist)

Queste settimana L'Economist dedica la copertina alla battaglia per il Cloud Computing.

martedì 13 ottobre 2009

equazioni sentimentali

migrazioni al volo


Tra i Gui Tools di Mysql ho scoperto il Migration Toolkit.
Ho provato ad importare alcuni miei DB da Microsoft Access in MySql ed è andato tutto davvero molto liscio.

Di più, ho pure scoperto che è possibile salvare i parametri della migrazione in un file e riutilizzarli in seguito, magari schedulandone l'esecuzione.
Per fare ciò, una volta salvato il file di configurazione (dal Migration Tools es. mig.lua) è sufficiente eseguire il comando da DOS C:\Program Files\MySQL\MySQL Tools for 5.0>grtsh.exe -x mig.lua.

come il Basic !

Dalla versione 5.3.0 di Php è stato introdotto il salto incondizionato GOTO.
goto a;
echo
'Foo';
a:
echo
'Bar';
Come in GwBasic !
Che nostalgia!

Più approfondisco questo linguaggio di programmazione e più mi stupisco delle sua semplicità e praticità.

giovedì 8 ottobre 2009

entrare nel mercato (senza speranze)

Offrire a pagamento ciò che altri già danno gratis, questo in sintesi è LotusLive di IBM.
Mi rendo conto che è una sintesi un pò troppo banale, ma dopo aver provato la recente proposta di IBM, che secondo alcuni dovrebbe competere con il pacchetto delle Google Apps per le aziende, mi è rimasta una abbondante dose di delusione.

Lotuslive.com è in prova gratuita 30 giorni e offre 25 cassette postali da 1Gb l'una. E il servizio a pagamento dovrebbe poi costare 38$/anno ad utente.

Google Apps per le aziende costa 40€/anno per utente, ma offre qualcosa di ben diverso (i Gigabyte per casella ad esempio sono 25).




php

Approfondendo Php, il noto linguaggio di script, sto notando molte similitudini con Python.
Oltre le sintassi (ad esempio nella gestione delle variabili mi sembra che php abbia solo il simbolo $ di differenza da Python) mi ha colpito la semplicità con cui, tramite questo linguaggio, si possono gestire le principali necessità che un programmatore riscontra nel produrre codice per le pagine web.
Non sono ancora riuscito a trovare un tools di sviluppo "visual" a parte il DreamWeaver di Macromedia\Adobe che è commerciale (una licenza costa attorno ai 600€).
Ho trovato però molti tools gratuiti che offrono ottimo supporto alla scrittura del codice.
Tra questi mi è molto piaciuto Devphp, semplice, essenziale e completo nelle funzioni necessarie.

giovedì 1 ottobre 2009

OpenGoo

Non è un vero e proprio Office, ma un insieme di strumenti (abbastanza limitati) per gestire progetti condivisi, con video scrittura, agenda, attività.

Però ha due caratteristiche che lo rendono interessante:
1) E' un tools opensource che offre strumenti via web, ma è scaricabile ed installabile su di un server locale.
2) Gira su Apache, MySQL, Php ed è di semplicissima installazione. Su XAMPP ci ho messo meno di un minuto. E questa è davvero una cosa rara nell'ambito opensource.

C'è una demo online in italiano, qui.

mercoledì 30 settembre 2009

XAMPP

In giro ci sono parecchie distribuzioni che aggregano in un unico pacchetto Web server, database e linguaggio per lo sviluppo.
I più diffusi sono quelli con Apache, MySQL e Php.
Negli ultimi mesi ne ho provati alcuni e devo dire che quello che mi ha maggiormente convinto è XAMPP.

martedì 29 settembre 2009

disegnare i processi aziendali

ProcessMaker e CuteFlow sono due sw OpenSource, per la gestione di procedure e processi, tramite cui è possibile modellare applicazioni web.


Già tempo fa avevo avuto modo di provare programmi open source di questo genere, ma avevo riscontrato grosse difficoltà nell'installazione. Configurare l'applicativo ed il database non si era dimostrato un passaggio così banale (per me).

Nelle versioni attualmente rilasciate di questi due sw le cose invece sono molto differenti.
Sia ProcessMaker che CuteFlow girano su MySql e Apache e per entrambe installazione e configurazione sono decisamente semplici.

Creare una procedura strutturata è comunque un lavoro non privo di una certa complessità ed anche con l'aiuto di questi programmi l'opera non si dimostra di immediata realizzazione.

lunedì 28 settembre 2009

PostgreSQL

Installando OpenERP (vedi post precedente) ho avuto modo di approfondire PostgreSQL, un database open source.


Qui sotto un'immagine dei tools di amministrazione.

ERP Open Source

OpenERP è un sw gestionale Open Source sviluppato in Python.
Gira su PostgreSQL ed è disponibile per piattaforma Windows e Linux (in Ubuntu lo si trova nelle applicazioni installabili).

Non c'è la localizzazione in lingua italiana.



Alcuni filmati introduttivi (alcuni si piantano) qui : openerp.tv

lunedì 21 settembre 2009

un nuovo OS


In attesa di vedere il prossimo OS di Google mi sono dilettato a provare questo nuovo Haiku, ancora in versione alpha, che dovrebbe essere l'erede del defunto BeOs.
Il sistema è scaricabile anche in versione virtuale per VMware.

Su questo sito si possono trovare un po' di applicazioni gratuite.
Tra le varie prove che ho fatto, un piccolo database con relativa tabella (in immagine), con l'applicazione BeAccessible ed il DB SQlite.


fenomeni inspiegabili





Per il mondo si sono sprecate le illazioni sui veri motivi che avrebbero spinto Google a pubblicare misteriose immagini di Ufo sulla sua homepage.

Poi ieri il mistero è stato svelato.