venerdì 30 ottobre 2009

le mie icone !!

Per festeggiarne l'uscita ufficiale, ho installato la versione a 64 bit di windows 7 (la RC1 su cui ho lavorato per mesi era a 32).
Per il momento funziona (quasi) tutto.
Una cosa curiosa che mi è capitata è stata la sparizione, dopo un normale riavvio, di tutte le icone dal desktop !
Dopo aver girovagato per un bel po' sul web in cerca di notizie ho finalmente trovato la soluzione : tasto destro del mouse, click, visualizza e mostra icone del desktop.
Tutto è magicamente tornato normale.

Ubuntu 9.10 a 64 bit

Ubuntu: For Desktops, Servers, Netbooks and in the cloud

Ho installato Ubuntu da Windows con Wubi.
Ho voluto provare la versione a 64bit (qui).
Per far partire Wubi con questa versione è sufficiente metterla nella stessa cartella di wubi.exe e rinominare il file ubuntu-9.10-desktop-amd64.iso in ubuntu-9.10-desktop-i386.iso.
Tra le prestazioni da rimarcare sul Ubuntu x64 mi ha colpito quella di VmWare Player, di cui è uscita in questi giorni la versione 3.0.0: davvero molto veloce (anche se non troppo stabile).

giovedì 22 ottobre 2009

eccolo !

Oggi esce ufficialmente Windows 7.
Lo utilizzo da alcuni mesi, tra versioni Beta ed RC, e ne sono pienamente soddisfatto.

Come ha affermato Steve Ballmer mesi fa, il nuovo sistema di Microsoft altro non è che "un Vista che funziona" !

mercoledì 21 ottobre 2009

Servizi cloud di Ubuntu

L'idea è ottima, la messa in opera lascia ancora a desiderare.
Ubuntu One è un servizio che offre gratuitamente 2 GB di spazio sul web. E' integrato con Ubuntu (nativamente a partire dalla 9.10) e propone lo spazio web come una qualsiasi cartella condivisa facilmente raggiungibile dal PC.
C'è anche la versione a pagamento: 50 GB per 10$ al mese.

Il tutto è ancora in beta ed al momento ho riscontrato qualche problema a far funzionare tutto quanto.

martedì 20 ottobre 2009

hosting Php MySQL

Un altro vantaggio della piattaforma Apache, MySQL, Php è l'enorme offerta di servizi di hosting presente sul web, anche gratuiti.
Ne ho testati un paio : 000webhost.com e hostingvirtuale.com.
Il primo (in lingua inglese) offre gratuitamente 1,5 Gb di spazio, senza pubblicità e 100Gb di banda mensile, oltre ad una vasta gamma di strumenti di gestione. Il secondo è un un provider italiano, che offre gratis anche la possibilità di registrare un dominio di secondo livello, ma solo 300Mb di spazio, 2 GB di traffico mensile e impone la pubblicità sulle pagine pubblicate .
Quest'ultimo soffre anche di qualche farraginosità dell'aspetto burocratico.

Le applicazioni che sviluppato in Php e Mysql per XAMPP (in locale sul mio pc) si sono rivelate di semplice conversione per le piattaforme di hosting.
Con pochi ritocchi (es. config per l'accesso ai database) è stato possibile far partire e pubblicare una applicazione dopo averla scaricata sul sito di hosting.

Applicazioni gestionali da Windows a Linux

Giorni fa ho parlato di XAMPP, un pacchetto che distribuisce Apache, Mysql e Php, già configurati e pronti per l'uso, sia su Windows che su Linux.

Ho avuto modo di lavorarci sopra, sviluppando (con Macromedia Dreamweaver ver.8, su Windows) alcune semplici applicazioni gestionali: poche pagine di accesso ad una base dati su MySQL, con l'inserimento e la lettura di alcune tabelle.

Il primo vantaggio che ho riscontrato è che semplicemente copiando la cartella c:\xampp, in cui è presente tutto il pacchetto,da un pc ad un altro rifunziona magicamente tutto ! Senza bisogno di configurazione alcuna: ripartono correttamente Apache con Php e Mysql.

L'altra cosa molto interessante che ho avuto modo di provare è stato il trasferimento delle applicazioni su Linux.
Qui l'unica operazione aggiuntiva (oltre il copia incolla delle pagine .php sotto le opportune cartelle) è stata l'importazione su MySQL, che ha richiesto un backup da Windows ed un successivo restore su Linux.


La battaglia per il Cloud Computing (secondo l'Economist)

Queste settimana L'Economist dedica la copertina alla battaglia per il Cloud Computing.

martedì 13 ottobre 2009

equazioni sentimentali

migrazioni al volo


Tra i Gui Tools di Mysql ho scoperto il Migration Toolkit.
Ho provato ad importare alcuni miei DB da Microsoft Access in MySql ed è andato tutto davvero molto liscio.

Di più, ho pure scoperto che è possibile salvare i parametri della migrazione in un file e riutilizzarli in seguito, magari schedulandone l'esecuzione.
Per fare ciò, una volta salvato il file di configurazione (dal Migration Tools es. mig.lua) è sufficiente eseguire il comando da DOS C:\Program Files\MySQL\MySQL Tools for 5.0>grtsh.exe -x mig.lua.

come il Basic !

Dalla versione 5.3.0 di Php è stato introdotto il salto incondizionato GOTO.
goto a;
echo
'Foo';
a:
echo
'Bar';
Come in GwBasic !
Che nostalgia!

Più approfondisco questo linguaggio di programmazione e più mi stupisco delle sua semplicità e praticità.

giovedì 8 ottobre 2009

entrare nel mercato (senza speranze)

Offrire a pagamento ciò che altri già danno gratis, questo in sintesi è LotusLive di IBM.
Mi rendo conto che è una sintesi un pò troppo banale, ma dopo aver provato la recente proposta di IBM, che secondo alcuni dovrebbe competere con il pacchetto delle Google Apps per le aziende, mi è rimasta una abbondante dose di delusione.

Lotuslive.com è in prova gratuita 30 giorni e offre 25 cassette postali da 1Gb l'una. E il servizio a pagamento dovrebbe poi costare 38$/anno ad utente.

Google Apps per le aziende costa 40€/anno per utente, ma offre qualcosa di ben diverso (i Gigabyte per casella ad esempio sono 25).




php

Approfondendo Php, il noto linguaggio di script, sto notando molte similitudini con Python.
Oltre le sintassi (ad esempio nella gestione delle variabili mi sembra che php abbia solo il simbolo $ di differenza da Python) mi ha colpito la semplicità con cui, tramite questo linguaggio, si possono gestire le principali necessità che un programmatore riscontra nel produrre codice per le pagine web.
Non sono ancora riuscito a trovare un tools di sviluppo "visual" a parte il DreamWeaver di Macromedia\Adobe che è commerciale (una licenza costa attorno ai 600€).
Ho trovato però molti tools gratuiti che offrono ottimo supporto alla scrittura del codice.
Tra questi mi è molto piaciuto Devphp, semplice, essenziale e completo nelle funzioni necessarie.

giovedì 1 ottobre 2009

OpenGoo

Non è un vero e proprio Office, ma un insieme di strumenti (abbastanza limitati) per gestire progetti condivisi, con video scrittura, agenda, attività.

Però ha due caratteristiche che lo rendono interessante:
1) E' un tools opensource che offre strumenti via web, ma è scaricabile ed installabile su di un server locale.
2) Gira su Apache, MySQL, Php ed è di semplicissima installazione. Su XAMPP ci ho messo meno di un minuto. E questa è davvero una cosa rara nell'ambito opensource.

C'è una demo online in italiano, qui.