martedì 6 maggio 2008

La fragilità della perfezione

In un mondo sempre più interconnesso un blocco nel punto più remoto della catena produttiva può avere conseguenze disastrose su tutto processo.
La globalizzazione propone alle industrie, e non solo, l'opportunità di trovare sempre maggiore specializzazione e quindi più elevati livelli produttività.

Lo scotto da pagare è la fragilità del sistema ed il vincolo di essere ormai più o meno dipendenti da qualsiasi evento globale.

Quindi se produci splendide biciclette a Bergamo comprando i manubri in Cina, ti dovrai preoccupare anche dello stato delle materie prime in Australia (principale mercato cinese), oltre a far finta che il Tibet non esista.

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