mercoledì 4 marzo 2009

puntini sulle mappe

"The phone in your hand is the bridge between the virtual and real worlds"
Questo secondo Michael Halbherr, vice-president of Nokia's gate5 mobile Web unit.

Google, Nokia ed alte aziende tra cui Sense Networks stanno cominciando a scavare nella miniera di informazioni che sono prodotte dai telefoni cellulari.
4 milioni di cellulari che si muovono in un'area urbana, ad esempio quella di New York, non sono solo dei puntini anonimi in movimento sopra una mappa.
Pur senza conoscere il nome del titolare, le tracce che i telefonini seminano per il mondo sono un tesoro nascosto di informazioni che possono fornire dati importanti in vari campi di studio.
E possono aiutare chi pianifica il marketing di una azienda, così come possono rendere migliore la vita in un città. Ad esempio controllando i flussi di traffico. Analizzando le aree con più crimine. Controllando l'evoluzione sul territorio della malattie infettive. E molto altro.
E' un business ancora tutto da scoprire.

La base del successo di Google infondo è stata la miniera di informazioni prodotta dalle ricerche degli utenti e lo studio del loro comportamento online.
Sense Networks è una azienda che sta tentando questa strada, studiando però i comportamenti nel mondo reale.


via businessweek

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