venerdì 20 settembre 2013

rivoluzionario (a suo modo)



"Durante il volo di ritorno da Rio de Janeiro ho detto che, se una persona omosessuale è di buona volontà ed è in cerca di Dio, io non sono nessuno per giudicarla. "

"Dimmi: Dio, quando guarda a una persona omosessuale, ne approva l’esistenza con affetto o la respinge condannandola?"

"Io vedo la Chiesa come un ospedale da campo dopo una battaglia. È inutile chiedere a un ferito grave se ha il colesterolo e gli zuccheri alti! Si devono curare le sue ferite. Poi potremo parlare di tutto il resto. "

Forse è la prima volta che sento un Papa pronunciare frasi che vanno contro ciò che, la prudente diplomazia del potere, consiglierebbe di dire.

via www.corriere.it

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