lunedì 8 marzo 2010

la nuvola secondo Microsoft

La cosa che mi aveva colpito maggiormente nel provare Azure, la piattaforma Cloud di Microsoft, era stato il fatto di trovare un database NO-SQL (come sulle Appengine di Google).
Era un segno dei tempi, ora di database NO-SQL se ne comincia a parlare molto.

Avviare il primo sito di test http://cinghiale.cloudapp.net/ non era stata proprio una passeggiata, forse allora c'era anche problemi di gioventù del prodotto.

Su un articolo del Sole24ore di venerdì ho letto i buoni propositi di Steve Ballmer in merito alla nuova vocazione Cloud di Microsoft. Così mi è venuto voglia di tornare a vedere le novità di Azure.
Era da tempo che non frequentavo più.

La prima bella sorpresa è stata che tutti gli account CTP (erano free, vedi qui) a partire da febbraio 2010 sono stati convertiti in account a pagamento.
Fine delle prove gratis.

Quindi se ancora rimaneva qualche dubbio ora non più.
Per fare pratica gratuita sulle applicazioni Cloud bisogna andare sulle Appengine di Google.

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